Anitya, "impermanenza", è un termine sanscrito che indica uno dei tre aspetti fondamentali dell'esistenza nella dottrina canonica del buddhismo.
Il cambiamento è inerente a ogni esistenza fenomenica. Non vi è nulla nel campo animato o inanimato, organico o inorganico che possiamo definire permanente, e anche se dessimo questa denominazione a qualcosa, inevitabilmente essa sarebbe desinata a cambiare, a sottoposi a qualche metamorfosi.
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