nuova mostra, vecchi amici

Non c'è niente di più bello di condividere le proprie passioni con quegli amici che erano con me quando l'arte cominciava ad insinuarsi dentro di noi, come una cosa viscerale. Galeotto fu il liceo artistico, il Caravaggio di via Prinetti a Milano.

Dal quel mitico anno 2000 dove si credeva che potesse succedere chissà che cosa, un cambiamento importante per noi c'è stato. Da quel giorno ognuno di noi ha preso strade diverse, ha incontrato nuove realtà. Fino a quel momento tutto era ovattato e la via era già scritta, ma dopo la tappa della maturità, abbiamo incontrato per la prima volta l'incertezza del bivio e la responsabilità della scelta.

Sono passati 14 anni e ci siamo rincontrati, innanzitutto per apprezzare la mostra che la nostra compagna Marta Sesana ha dedicato alla nostra classe, la 5C del 2000.

Eccoci qui allora ad ammirare come lei ci ha visti e ci vede, come lei ha celebrato il ricordo del gruppo-classe.

Non serve raccontare, l'immagine del trittico a noi dedicato parla da sè.

E allora che dire... il filo dell'arte unisce ancora le nostre vite, le rende vicine anche se siamo lontani.

Il gruppo non c'è più, ci sono i singoli nelle loro strade. Ma nelle strade talvolta ci si incontra.

Dopo quattordici anni la bellezza dell'incontro.